Ciao a tutti come va?
Benvenuti a questo video che potremmo definire di utilità sociale visto che vi parlerò dei 5 errori più comuni, o tra i più comuni…non so se sono esattamente i più comuni, ma insomma 5 errori comunissimi commessi dai brasiliani che stanno imparando l’italiano.
Attenzione ricordatevi sempre che sbagliare non è un problema quindi non abbiate paura di sbagliare, di provare sempre, è provando ed è sbagliando che si impara, e io sono qui per aiutarvi segnalandovi gli errori comuni.
E seguite il video fino alla fine perché il quinto errore è quello che tutti fanno ma nessuno sa che lo sta facendo, ok? Vai con la sigla.
Cominciamo con un’espressione che sento dire tantissimo e che è sbagliata che è questa qui: “Grazie per tutti”. Attenzione! “Grazie per tutti” per un italiano, come dire, suona un po’ strano perché noi ci aspettiamo che ci sia qualcosa dopo ad esempio: “Grazie per tutti i messaggi” ad esempio “che mi hai mandato.”. O “grazie per tutti i complimenti”, ok?
Ma quando il brasiliano vuole esprimere in italiano […] e allora si dice “grazie per tutto” con la “o”, ok? Quindi non “grazie per tutti” ma “grazie per tutto”, […], ok? “Grazie per tutto”, “ti ringrazio per tutto”.
Secondo errore comunissimo. Chi di voi non ha già detto l’espressione “seguire avanti”, “seguire avanti”. “Seguire avanti” per un italiano non ha significato. Sarebbe la traduzione letterale di […] ma in italiano non si dice “seguire avanti” si dice “andare avanti”, ok? […], “Andare avanti”.
Quindi io potrei dire “Forza ragazzi andiamo avanti! Andiamo avanti!”, ok? Quindi non si usa il verbo “seguire” che significa […]. Ok? “Seguire”. […]. Si usa invece il verbo “andare”, ok? […]. Quindi “andiamo avanti”, ok? “Forza, andiamo avanti col video, presto che è tardi, muoviamoci, il tempo stringe! Andiamo avanti.”.
E allora andiamo avanti con il terzo errore comune. Pensate all’espressione “moltissimo buono”, l’ho sentita tante volte. “Moltissimo buono” è sbagliato. Perché? Perché in italiano non si usa il superlativo di “molto”, quindi “moltissimo”, associato ad un aggettivo.
Quindi “moltissimo buono” è sbagliato. Ci sono due alternative corrette: in questo caso si può dire “molto buono” o “buonissimo”. Facciamo un esempio: immaginate un bel risotto alle fragole (che mia mamma spesso cucina)… un risotto alle fragole.
Io potrei dire “questo risotto alle fragole è molto buono” o “questo risotto alle fragole è buonissimo”, ok? “molto buono” “buonissimo”. Non esiste “moltissimo buono”, ok? Così come non esiste “tantissimo buono” o qualcos’altro, ok? Quindi “molto buono” o “buonissimo”.
Altro esempio “l’Italia non è moltissimo lontana dal Brasile”, no. “l’Italia è lontanissima dal Brasile” oppure “l’Italia è molto lontana dal Brasile”. E andiamo adesso al quarto errore comune.
Tante volte mi è capitato di leggere nei commenti l’espressione “bravissimo video” oppure “bravissima lezione”. (intanto c’è qualcuno che ha cominciato a tagliare qualcosa di ferro qua sotto..non lo so… speriamo che si senta bene).
“Bravissimo video”, “bravissima lezione”, queste sono espressioni sbagliate. Perché? Perché l’aggettivo “bravo” non si usa: per una cosa, per una lezione o per un video. Si usa solo per una persona.
Quindi “una persona è brava”, “io sono bravo o bravissimo”, “mia sorella è brava o bravissima”, mentre una lezione o un video non sono bravi o bravissimi, sono eventualmente “belli” “bellissimi” “buoni” “buonissimi”, ok? “Un bellissimo video” “Una buonissima lezione”, ok?
Quindi “bravo” è solo per una persona. Se volete approfondire la differenza tra “bravo” e “buono” vi consiglio di cliccare nel link qui in alto perché ho fatto un video specifico su questi due aggettivi.
E passiamo adesso al quinto ed ultimo errore che secondo me è il più subdolo perché tantissimi lo fanno senza rendersene conto e senza neanche sospettare che stanno sbagliando.
L’espressione “qualche anni fa”. Cos’ha di sbagliato questa espressione “qualche anni fa”? È sbagliata perché “qualche” è singolare e quindi l’espressione corretta è “qualche anno fa” […], “qualche anno fa sono stato in Italia” “qualche anno fa”.
È la stessa cosa al femminile, è sempre “qualche”: “qualche settimana fa sono stato in Italia” sempre singolare, vedete? “Anno” “settimana” singolare è sempre “qualche”: “qualche anno”, “qualche settimana”.
Qual è l’alternativa? Usare l’espressione “alcuni” “alcune”. […] Ok? “Alcuni anni fa sono stato in Italia” oppure “alcune settimane fa sono stato in Italia”, ok?
Quindi ricordatevi “qualche” è sempre singolare ed è invariabile, è uguale al maschile e al femminile. Io so che queste paroline molto spesso confondono: “qualche”, “alcuni”, “alcune”, “qualsiasi”, “qualcuno”, “qualcuna”.
Se anche voi siete confusi da tutte queste paroline, fatemelo sapere qui sotto nei commenti. Scrivetemi #EUQUERO nel senso di “io voglio un video su queste paroline specifiche”, ok? Scrivetelo qui e io farò un video su questo argomento.
Bene, spero che questo video vi sia utile per non continuare a commettere questi errori comunissimi. Come sempre vi invito a condividere questo video per mari e per monti.
Iscrivetevi al canale e mi raccomando seguitemi anche mi… seguite… seguitemi anche su Instagram… seguitemi anche su Instagram… seguitemi anche su…è corretto, adesso è corretto.
Seguitemi anche su Instagram @VOUAPRENDERITALIANO ci vediamo lì. Appuntamento al prossimo video. Ciao!
Comentários