Ciao a tutti, come va? Benvenuti al terzo video della serie in cui vi aiuto a parlare come parlano gli italiani madrelingua, evitando di usare delle espressioni che sono sbagliate dal punto di vista grammaticale o magari espressioni che pur non essendo grammaticalmente sbagliate, semplicemente non vengono usate da noi madrelingua e magari suonano anche un po’ strane all’orecchio di un italiano.
Come vi ho detto questo è il terzo video della serie per cui se ancora non l’avete fatto, andate a vedere anche il primo e il secondo video per avere un quadro completo degli errori che vi impediscono di parlare come parlano i madrelingua. Ma in ogni caso se questo è il primo video che state vedendo, state tranquilli perché riuscirete a comprendere lo stesso tutto quello che vi dirò. Sigla.
L’errore che vedremo in questo video deriva dal fatto che in portoghese si usano molto le espressioni “para ele” “para ela” “para eles” e “para elas” e i brasiliani tendono a tradurre letteralmente queste espressioni in italiano usando le espressioni “per lui” “per lei” “per loro” ma come vedremo molte volte questa traduzione è sbagliata. Vediamo qualche esempio.
Pensate alla frase:
Come diventa questa frase in italiano? Traducendo letteralmente come molti brasiliani fanno, si giunge a un’espressione sbagliata che è “devo dire la verità per lui”.
Questo “per lui” è sbagliato o meglio ha un altro significato, in che senso?
“Per lui” in italiano significa “a suo vantaggio” “per il suo bene”, ok? È come se fosse in portoghese:
E non è questo il caso. Il significato qui è un altro. Quindi devo dire:
In italiano diventa “devo dire la verità a lui” “a lui”. Quindi “para ele” diventa “a lui”, ok?
Questa frase è sicuramente corretta dal punto di vista grammaticale “devo dire la verità a lui” ma un italiano molto probabilmente in modo più spontaneo e naturale direbbe questa frase in un altro modo, e quale? Un italiano direbbe “devo dirgli la verità” ovvero “devo dire a lui la verità” diventa “devo dirgli la verità”. Quindi questo “a lui” si trasforma, si sostituisce meglio dire, con “gli”, ok, con questo pronome.
Quindi “devo dire la verità a lui” diventa “devo dirgli la verità” “devo dirgli la verità”.
E se invece di “para ele” fosse “para ela”. Quindi:
Come sarebbe in italiano? In italiano potremmo dire “devo dire la verità a lei”. Attenzione!
“A lei” e non “per lei” ricordatevi di questa cosa. Ma come avviene per il maschile, anche per il femminile un italiano userebbe molto più probabilmente un’altra espressione che è “devo dirle la verità” “devo dirle la verità”. Quindi sostituisce “a lei” con il pronome “le”.
Quindi anziché dire “devo dire a lei la verità” direbbe “devo dirle la verità” “devo dirle la verità”.
Facciamo adesso un altro esempio e passiamo ad un livello un po’ più avanzato.
Pensate a questa frase:
Come diventa questa frase in italiano? Beh.. vediamo la prima parte:
“mio fratello prende l’autobus tutti i giorni”, ok, “ma oggi c’è sciopero degli autobus”.
“Quindi…”.
“devo dire questo a lui” letteralmente, ok? “Devo dire questo a lui” traduzione letterale.
Attenzione! “Per lui” è sbagliato, ok, è “a lui”. Ma già abbiamo visto nell’esempio precedente che si può migliorare questa traduzione letterale e quindi “devo dirgli questo”, ok? “Devo dirgli questo”.
Questa traduzione è già migliorata, se dite così un italiano vi capisce sicuramente ma attenzione, un italiano probabilmente non direbbe questa frase. E come direbbe un italiano?
Se voi avete visto il secondo video di questa serie, saprete che mentre in portoghese si usa molto “isso” e quindi:
In italiano non è così e molte volte gli italiani sostituiscono “isso” (che in italiano diventa “questo”), gli italiani dicevo sostituiscono “questo” con un pronome, con “lo”.
E allora proviamo a migliorare questa frase. “Devo dirgli questo”. Un italiano direbbe “devo dirglielo”. Cos’è successo? “Devo dirgli” più “questo”.
“Questo” si sostituisce con il pronome “lo” e quindi “devo dirgli+lo”.
“Gli” e “lo” si uniscono e diventano “glielo” “glielo”.
Attenzione si aggiunge una “e”, ok? Non è “glilo” ma “glielo”.
Quindi letteralmente “devo dirgli questo” diventa “devo dirglielo” “devo dirglielo”. Quindi:
In italiano diventa “devo dirglielo” “devo dirglielo”, ok?
Quindi rivedendo tutta la frase “mio fratello prende l’autobus tutti i giorni, ma oggi c’è sciopero degli autobus quindi devo assolutamente dirglielo”, ok?
“Devo assolutamente dirglielo” “devo dirglielo”. Attenzione come ho già spiegato nel secondo video della serie che se volete trovate nel link nella descrizione di questo video o nel link qui in alto a sinistra, “questo” si sostituisce con “lo” in italiano quando fa riferimento a qualcosa che è stato detto o che è stato nominato in precedenza, ok? In questo caso “isso”, e quindi “questo” in italiano, fa riferimento a che cosa?
Al fatto che c’è lo sciopero degli autobus
E quindi “devo dirglielo” significa “devo dire gli (a mio fratello) lo che c’è lo sciopero degli autobus”, ok? Quindi “devo dirglielo” “devo dirglielo”.
E se invece di mio fratello fosse mia sorella e quindi
Come diventerebbe in italiano? Beh… abbiamo visto prima, no, “devo dire questo a lei” migliorandola diventa “devo dirle questo” e adesso provando a combinare sostituendo “questo” con “lo” “devo dirle” + “lo” come diventa? Diventa “devo dirglielo” ossia è come nel maschile, ok?
Combinando “le” + “lo” diventa “glielo” come appunto nel maschile. Quindi “devo dire”
In italiano diventa “devo dirglielo” “devo dirglielo”, è la stessa cosa che avviene nel maschile.
E se fosse anziché mia sorella o mio fratello, fossero più persone ad esempio “para eles” o “para elas” in italiano non cambia. Perché sarebbe “devo dire questo a loro” “a loro” diventa “gli”. Quindi “devo dirgli” che si combina con “lo” e quindi diventa sempre “glielo”, ok? Quindi
In italiano è sempre “devo dirglielo” “devo dirglielo”.
Ora abbiamo visto come si combinano questi diversi pronomi tra di loro, abbiamo visto “glielo”, no, che nasce da “gli” che significa “a lui” o “a loro” (plurale maschile o femminile). “Gli” + “lo” diventa “glielo” appunto.
Ma abbiamo visto che anche “le” che significa “a lei” si combina con “lo” e diventa sempre “glielo”, ok? Ma oltre a “glielo” esiste anche “gliela” “gliele” e “glieli”, ok?
Altri pronomi combinati simili ma cambia la seconda parte, no, non è “glielo” ma “gliela”.
In questo caso la seconda parte fa riferimento a un nome femminile singolare.
Ad esempio la verità… se la cosa da dire è la verità “ho scoperto la verità. Devo dirgliela”.
Quindi “ho scoperto la verità devo dirgliela”, ok? E se invece della verità è una cosa ad esempio femminile plurale come “le informazioni”, ok “Devo dirgliele”, ok, “devo dirgliele” “le” “le informazioni”.
E se invece è una cosa maschile plurale come ad esempio “i dati”, ok, “os dados”, no, maschile plurale, è sempre appunto “devo dirglieli”, ok, “i dati” maschile plurale. Quindi Sarà “devo dirglieli” “devo dirglieli”.
Beh, a questo punto qualcuno di voi già avrà il mal di testa e magari molti si staranno chiedendo “ma Pierluigi come faccio ad usare nella pratica queste espressioni?”.
Beh, innanzitutto il mio consiglio è quello di ascoltare questo video tante volte per capire bene la logica e cominciare ad assorbire, no, a prendere dimestichezza con queste espressioni.
E poi come sempre il mio consiglio è quello di ascoltare l’italiano tutti i giorni, avere quel contatto quotidiano con la lingua. Prestate attenzione, notate in modo particolare come gli italiani usano queste espressioni “glielo” “gliela” “glieli” “gliele”, ok?
E poi vedrete che per effetto di questo contatto quotidiano con la lingua autentica, queste espressioni naturalmente le sentirete tante volte, ok, perché fanno parte del modo di parlare degli italiani. E quindi questa ripetizione naturalmente farà sì che queste espressioni diventeranno sempre più familiari, ok, e piano piano comincerete anche voi ad utilizzarle negli stessi contesti e nelle stesse situazioni in cui sentite gli italiani che le utilizzano, ok? Quindi sarà un processo graduale ma che state tranquilli avverrà se mantenete questo contatto costante con la lingua, e se l’italiano per voi è un qualcosa di familiare, che sentite e ascoltate, e attenzione dovete ascoltare comprendendo quello che ascoltate, ok? Questo è un concetto fondamentale.
Bene, spero che questo video vi sia utile, che vi sia piaciuto e a questo proposito mettete un “mi piace”, commentate e soprattutto condividete questo video con tutte le persone che hanno bisogno di imparare a parlare l’italiano o semplice migliorare il modo in cui parlano in italiano.
E come sempre io vi do l’appuntamento al prossimo video. Ciao!
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