Como falar QUE SACO em italiano? 5 expressões + 1 gesto

Como falar QUE SACO em italiano? 5 expressões + 1 gesto

Ciao a tutti, come va? Dunque, oggi vedremo come si dice “que saco” in italiano. Vedremo almeno cinque espressioni, anche qualcuna in più, e vedremo anche un gesto che, insomma, sintetizza bene questo concetto, uno dei vantaggi dell’italiano e che si può anche parlare con i gesti, ovviamente, senza aprire la bocca.

Ma, prima di tutto, informazione di servizio: ricordatevi di attivare i sottotitoli (ativar a legenda) si possono attivare i sottotitoli su Facebook e su YouTube. Ricordatevi, su YouTube c’è la doppia modalità “italiano automatico” oppure
“italiano”. Attivate quelli in italiano che sono controllati da me, ok? Ah, ovviamente si possono attivare i sottotitoli sia sul cellulare che sul computer.

Questo ve lo dico perché è molto importante ascoltare e contemporaneamente leggere quello che io vi dico. Il modo migliore per imparare è ascoltare un audio che voi riuscite a comprendere, quindi seguendo anche con i sottotitoli.

Se entrate nel mio sito avrete il video e l’intera trascrizione del video proprio nella pagina del sito, questo vi agevola, appunto, nello studio. Quindi, ripetete, ascoltate il video più e più volte fino ad averlo assorbito, ok? Cominciamo!

La prima espressione che mi viene in mente è sicuramente “che palle“, ok? “Che palle”. Questa è un’espressione volgare ovviamente è quella che più si assomiglia al “que saco”, (no?) in portoghese, e ha anche tantissime varianti perché ovviamente c’è… si può dire semplicemente “che palle” o anche c’è la versione “due palle” (no?) “due palle” che a Roma diventa “du palle” e si può anche trasformare in tanti modi c’è l’espressione “che rompimento di palle“, “che rottura di palle“.

Sono tutte, diciamo, sfumature di una stessa espressione che, però, attenzione, vi ripeto è un’espressione volgare, molto diffusa, molto utilizzata, sicuramente di uso comune ma sempre… pur sempre volgare, quindi da usare con attenzione, soloin determinati contesti.

Attenzione perché voi potete utilizzare anche semplicemente le espressioni “che rottura” e “che rompimento“, ok? Senza la continuazione “di palle”, ok? Quindi semplicemente “che rottura”, “che rompimento”, come dire, il… quello che viene dopo è già… è già sottinteso. Anche queste sono, tendono ad essere un pochino, un pochino volgari, ok? Quindi, “che rompimento”, “che rottura” ma rendono molto bene l’idea.

Passiamo adesso ad altre due espressioni che sono sicuramente più “soft”, appartengono ad un linguaggio familiare ma non sono volgari potete utilizzarle in molti più contesti e queste due espressioni sono “che scocciatura” ok? “che scocciatura” e “che seccatura“, “che seccatura”, “che scocciatura”.

Attenzione perché una cosa può essere una scocciatura (no?), ad esempio: “oggi è domenica e devo andare a lavorare, che scocciatura!” (no?) E allora questa è una cosa “scocciante” è una cosa “scocciante” andare a lavorare alla domenica ma anche una persona può essere scocciante, ok? E allo stesso modo “che seccatura” (no?) esiste poi l’aggettivo “seccante“, quindi una cosa può essere “seccante” da fare oppure una persona può essere “seccante”, “seccante”, “scocciante” corrispondono a “chato”, “chata”.

Poi, esiste l’espressione “che barba“, “che barba” ok? Parliamo proprio della barba, quindi ritorniamo a una parte anatomica, prima abbiamo visto “che palle”, adesso siamo saliti e siamo alla barba quindi “che barba” è un’espressione anche questa familiare, la potete utilizzare un po’ in tutti i contesti e poi c’è un’espressione molto simile che è “che noia”, ok? “Che noia”.

Che noia” corrisponde a “que tédio” in portoghese. E una cosa, quindi, può essere noiosa, una persona può essere noiosa, uno spettacolo, un film può essere noioso, ok? “che barba questo film!”, “che noia questo film!”.

E, a proposito di “che barba e che noia” ad un italiano viene subito in mente una serie televisiva trasmessa negli anni 80 90 forse anche primi primi anni duemila i due protagonisti di questa serie che sono Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, due attori, due compagni nella vita, marito e moglie nella vita, e marito e moglie in questa serie televisiva, questo telefilm, che è conosciutissimo in Italia, tutti quanti conoscono “Casa Vianello”. Che barba, che noia, che noia, che barba… buonanotte!

La cosa divertente è che queste puntate non erano noiose in queste puntate succedeva di tutto, solo che succedeva tutto al marito (no?) e spesso cose… cose positive e cose negative mentre la moglie assisteva da lontano a tutte le questioni e quindi poi la sera si lamentava dicendo che non succedeva niente nella sua vita.

Passiamo ora al gesto che può accompagnare tutte le espressioni di cui vi ho parlato e il gesto è proprio, è questo qui, quindi con dovete dire “che palle”, ok? “che palle”, “che noia”, “ma che barba”ok? Quindi, questo è il gesto, ovviamente si fa un po’ più in basso, ok? Più o meno all’altezza della cintura o anche un po’ più in alto, tra la cintura e il petto ma, il gesto è proprio questo qui, potete anche girare un po’ il viso (no?) dall’altra parte, quindi quando qualcosa è proprio “um saco” voi dite “ma che palle”.

Bene, per oggi è tutto fatemi sapere se avete già avuto esperienza con queste espressioni e con questo gesto, aspetto i vostri commenti, i vostri “mi piace” se vi è piaciuto il video e se ancora non l’avete fatto iscrivetevi al canale YouTube dove ci sono sempre nuovi contenuti e nuove lezioni. Alla Prossima, ciao!

Comentários


Warning: Use of undefined constant sidebar - assumed 'sidebar' (this will throw an Error in a future version of PHP) in /home/customer/www/vouaprenderitaliano.com/public_html/wp-content/themes/betheme/single.php on line 35

Warning: Use of undefined constant blog - assumed 'blog' (this will throw an Error in a future version of PHP) in /home/customer/www/vouaprenderitaliano.com/public_html/wp-content/themes/betheme/single.php on line 35

Warning: A non-numeric value encountered in /home/customer/www/vouaprenderitaliano.com/public_html/wp-content/themes/betheme/single.php on line 35